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									| Per “dire” di me, basta osservare le mie 
									opere: creo con un’arte che sembra 
									appartenere al passato e conoscerla è 
									scoprire nel mio atteggiamento pittorico la 
									caratteristica principale: libero da 
									compromessi artistici, la mia strada, tra 
									natura morta ed anatomia è percorsa con 
									sicurezza. Fondo le mie opere con spirito creativo, 
									possibilità pittoriche e canoni di bellezza 
									autentica, poiché intendo l’arte come 
									omaggio al “bello” e ne attribuisco le forme 
									più personali.
 Così, il modello anche più semplice, sulla 
									tela “prende respiro” perché presentato con 
									proporzione e senso dello spazio mentre i 
									colori nitidi e puliti risultano associati 
									con grazia e forza al tempo stesso.
 Mi scopro artista – esteta alla ricerca del 
									“bello” da dire, che trasmette sensazioni ed 
									emozioni colte dall’animo, riportando sulla 
									tela originali nature morte o corpi 
									armoniosi, con sensibilità interpretativa 
									del vero, acutezza d’occhio, sapiente uso 
									cromatico.
 Immersi in un’atmosfera armonica e 
									metafisica, l’insieme silente degli elementi 
									diventa ricerca ed occasione per valorizzare 
									oggetti e spazi, che intrisi di luce e ombra 
									creano un’intima e sentita coerenza con 
									l’aspetto naturale delle cose.
 Nella prospettiva di ciò che rappresento, 
									ogni cosa è al proprio posto, i particolari 
									acquistano un loro significato e chi 
									partecipa a ciò che il mio animo coglie può 
									giudicare valida la mia arte.
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